"Neve bella, fatta a stella, bianca neve, lieve lieve, vieni in mano, piano piano.
Sei per poco dolce gioco, dolce gioco in mille fiocchi che mi frullan sotto gli occhi".
Ada Negri
La neve bianca e candida scende dal cielo e si deposita al suolo, sugli alberi, sui tetti, su tutto ciò che trova lungo il suo percorso. Arriva d'inverno, quando tutto è cupo e grigio, lei arriva e riveste dolcemente con il suo manto bianco il paesaggio. Non si fa scrupoli, attesa oppure no, lei arriva e candidamente si manifesta.
La NEVE fa RALLE NTARE.
In qualunque luogo scenda, tutto inevitabilmente rallenta. I rumori sono ovattati, gli occhi si socchiudono per attutire il suo bagliore, La stagione invernale è sicuramente la più statica in quanto la natura si è ritirata in sé stessa per conservare le forze fino alla prossima primavera. L'inverno è questo, trattenere le forze e la neve scendendo piano piano sembra voler avvolgere il corpo di Madre Terra per preservare questa sua energia.
Sei per poco dolce gioco, dolce gioco in mille fiocchi che mi frullan sotto gli occhi".
Ada Negri
La neve bianca e candida scende dal cielo e si deposita al suolo, sugli alberi, sui tetti, su tutto ciò che trova lungo il suo percorso. Arriva d'inverno, quando tutto è cupo e grigio, lei arriva e riveste dolcemente con il suo manto bianco il paesaggio. Non si fa scrupoli, attesa oppure no, lei arriva e candidamente si manifesta.
La NEVE fa RALLE NTARE.
In qualunque luogo scenda, tutto inevitabilmente rallenta. I rumori sono ovattati, gli occhi si socchiudono per attutire il suo bagliore, La stagione invernale è sicuramente la più statica in quanto la natura si è ritirata in sé stessa per conservare le forze fino alla prossima primavera. L'inverno è questo, trattenere le forze e la neve scendendo piano piano sembra voler avvolgere il corpo di Madre Terra per preservare questa sua energia.
Rallentare non è sinonimo di ARRESA ma di PRESERVAZIONE.
Rallentare per sopravvivere in questa società che ci spinge sempre più alla corsa, al "fare in fretta", ad essere PRIMI e a perderci tutto il panorama attorno, a non assaporare i momenti, a tralasciare emozioni poiché non c'è tempo per viverle.
L'inverno secondo il Sowen, il testo più importante della medicina tradizionale cinese racconta:
I tre mesi dell’inverno si chiamano “chiudere e tesaurizzare”.
Andare a dormire presto e svegliarsi più tardi, sfruttando al massimo le ore di luce naturale per svolgere le attività, cercare il caldo sia come abbigliamento, ambiente e cibo. Prediligere i cibi naturalmente salati come orzo, avena, piselli, cozze, vongole, salsa di soia ed evitare quelli sotto sale ed insaccati. Evitare verdure crude, specialmente alla sera. Si possono gustare a pranzo quando lo Yang è al massimo. Cibi freddi come pompelmo, formaggi, yogurt, latte, pomodoro ed altri andrebbero limitati. Gli organi associati sono i Reni e la Vescica Urinaria ed entrambi temono il freddo. Ciò che danneggia i Reni sono anche il sapore molto dolce e l'eccesso di proteine in quanto considerati Yin, cioè raffreddanti.
L'inverno è al massimo dello Yin, l'energia generatrice che raccoglie sotto terra i semi pronti a germogliare in primavera. Bisognerebbe seguire i tempi della natura facendo cosa?
Prendersi del tempo per sé, ascoltare musica, leggere, meditare, dormire, oziare.
Preserviamo i nostri Reni poiché nei Reni è custodito lo Jing l'energia prenatale o innata.
"Neve, insegnami tu come cadere nelle notti che bruciano,
a nascondere ogni mio passo sbagliato e come sparire senza rumore ......."
(Giorgia/Mengoni)
Rallentare per sopravvivere in questa società che ci spinge sempre più alla corsa, al "fare in fretta", ad essere PRIMI e a perderci tutto il panorama attorno, a non assaporare i momenti, a tralasciare emozioni poiché non c'è tempo per viverle.
L'inverno secondo il Sowen, il testo più importante della medicina tradizionale cinese racconta:
I tre mesi dell’inverno si chiamano “chiudere e tesaurizzare”.
Andare a dormire presto e svegliarsi più tardi, sfruttando al massimo le ore di luce naturale per svolgere le attività, cercare il caldo sia come abbigliamento, ambiente e cibo. Prediligere i cibi naturalmente salati come orzo, avena, piselli, cozze, vongole, salsa di soia ed evitare quelli sotto sale ed insaccati. Evitare verdure crude, specialmente alla sera. Si possono gustare a pranzo quando lo Yang è al massimo. Cibi freddi come pompelmo, formaggi, yogurt, latte, pomodoro ed altri andrebbero limitati. Gli organi associati sono i Reni e la Vescica Urinaria ed entrambi temono il freddo. Ciò che danneggia i Reni sono anche il sapore molto dolce e l'eccesso di proteine in quanto considerati Yin, cioè raffreddanti.
L'inverno è al massimo dello Yin, l'energia generatrice che raccoglie sotto terra i semi pronti a germogliare in primavera. Bisognerebbe seguire i tempi della natura facendo cosa?
Prendersi del tempo per sé, ascoltare musica, leggere, meditare, dormire, oziare.
Preserviamo i nostri Reni poiché nei Reni è custodito lo Jing l'energia prenatale o innata.
"Neve, insegnami tu come cadere nelle notti che bruciano,
a nascondere ogni mio passo sbagliato e come sparire senza rumore ......."
(Giorgia/Mengoni)
"Dio ha fatto il tempo, ma l'uomo ha fatto la fretta".
(Proverbio irlandese)
(Proverbio irlandese)
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