Esiste la REALTA'?
O esistono tante realtà?
Einstein ha detto che "la realtà è una semplice illusione, sebbene molto persistente".
E' sicuramente il frutto dell'interpretazione di colui che la osserva.
Quindi se è un'interpretazione non è effettivamente reale!
Se osserviamo un FIORE vuol dire che esso EsistE ed esiste in quel momento perchè lo percepiamo.
Siccome la percezione è soggettiva e produce emozioni diverse, vuol dire che esistono più realtà di quel FIORE, quindi tante REALTA' DIVERSE.
Non si può parlare in questo senso di una realtà che sia vera più dell'altra ma semplicemente esistono molte verità.
Bisogna fare attenzione a non criticare la realtà altrui semplicemente perchè non coincide con la nostra
o meglio ancora con la nostra percezione.
Solamente di fronte a patologie gravi possiamo mettere in discussione la capacità percettiva e di conseguenza la sua realtà, ma solo in questo caso.
"Come definire la realtà?
Ciò che tu senti, vedi, degusti o respiri non sono che impulsi elettrici interpretati dal tuo cervello."
(dal film Matrix)
Quindi il cervello interpreta degli impulsi elettrici attraverso i canali sensoriali: udito, vista, gusto, olfatto e tatto.
Potremmo dire che l'interpretazione della realtà è un M I X di impulsi elettrici elaborati dal cervello
percepiti attraverso i sensi.
Il mondo esterno viene così condensato in un'immagine interna, la nostra immagine reale.
Einstein ha detto che "la realtà è una semplice illusione, sebbene molto persistente".
E' sicuramente il frutto dell'interpretazione di colui che la osserva.
Quindi se è un'interpretazione non è effettivamente reale!
Se osserviamo un FIORE vuol dire che esso EsistE ed esiste in quel momento perchè lo percepiamo.
Siccome la percezione è soggettiva e produce emozioni diverse, vuol dire che esistono più realtà di quel FIORE, quindi tante REALTA' DIVERSE.
Non si può parlare in questo senso di una realtà che sia vera più dell'altra ma semplicemente esistono molte verità.
Bisogna fare attenzione a non criticare la realtà altrui semplicemente perchè non coincide con la nostra
o meglio ancora con la nostra percezione.
Solamente di fronte a patologie gravi possiamo mettere in discussione la capacità percettiva e di conseguenza la sua realtà, ma solo in questo caso.
"Come definire la realtà?
Ciò che tu senti, vedi, degusti o respiri non sono che impulsi elettrici interpretati dal tuo cervello."
(dal film Matrix)
Quindi il cervello interpreta degli impulsi elettrici attraverso i canali sensoriali: udito, vista, gusto, olfatto e tatto.
Potremmo dire che l'interpretazione della realtà è un M I X di impulsi elettrici elaborati dal cervello
percepiti attraverso i sensi.
Il mondo esterno viene così condensato in un'immagine interna, la nostra immagine reale.
Ho voluto "filosofare" e pormi qualche domanda per introdurre il discorso di percezione.
La percezione è lo strumento che utilizzo, oltre alle mani, per analizzare il corpo/mente/spirito quando effettuo un trattamento Shiatsu.
Mi affido ai miei sensi e li trasformo in pressioni, stiramenti, rotazioni.
Li utilizzo tutti per percepire una tensione, per leggere tra le righe delle parole non dette, per sentire la leggerezza o pesantezza del respiro, per guardare la postura del corpo.
I sensi vanno esercitati ed è quello che faccio con lo Shiatsu.
Ogni volta mi affido a loro e mi portano in un posto nuovo.
GIRO IL MONDO STANDO FERMA
Questa e la mia REALTA'
La percezione è lo strumento che utilizzo, oltre alle mani, per analizzare il corpo/mente/spirito quando effettuo un trattamento Shiatsu.
Mi affido ai miei sensi e li trasformo in pressioni, stiramenti, rotazioni.
Li utilizzo tutti per percepire una tensione, per leggere tra le righe delle parole non dette, per sentire la leggerezza o pesantezza del respiro, per guardare la postura del corpo.
I sensi vanno esercitati ed è quello che faccio con lo Shiatsu.
Ogni volta mi affido a loro e mi portano in un posto nuovo.
GIRO IL MONDO STANDO FERMA
Questa e la mia REALTA'
"Poichè la realtà si era rivelata una tiranna sanguinaria, chiesi asilo alla fantasia".
(Massimo Gramellini)
(Massimo Gramellini)
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